Segnalo l’interessante post sul Blog a progetto e la raccolta di link.
Segnalo anche il post sul Blog di Alessandro Longo.
Riuscirà questo governo a far pagare anche i soliti noti che spesso gestiscono questi Call Center con spese irrisorie e con guadagni inversamente proporzionali alle spese?
Speriamo di si!
Pagare meno, pagare tutti, ma non tutti i soliti, intendo dire tutti tutti!
3 risposte a “Call Center e precariato”
Grazie per il link e complimenti per il blog..non mi resta che contraccambiare e dire anche a te di passar parola, anche se l’hai già fatto…sperando che possa servire a qualcosa, come avrai letto nei nostri intenti =D
Non si può fare che un “in bocca al lupo” per la questione. E’ bene però ricordarsi che c’è di mezzo Telecom Italia e che 3000 e passa dipendenti da assumere sono molti anche per loro.
La butto lì: ne assumeranno meno della metà per far contenti i media “chiaccheroni del momento”, il resto dei centralinisti a casa e nessuno a livello governativo dira nulla, anzi.. si auto-elogerà per i propri risultati.
Triste scenario? Molto.
Stiamo a vedere…
[…] Leggendo un post di Enrico, sono arrivato sul Blog a progetto, auto-ironica denominazione per un blog che parla di precariato del lavoro e collaboratori “a progetto”. E’ un tema caldo che interessa molti giovani e non solo: dovuta la segnalazione. […]